“Larga la foglia, stretta la via, dite la vostra che ho detto la mia”

 

Il racconto della fiaba scandisce l’alternarsi delle giornate della vita d’asilo.
La fiaba viene raccontata dai maestri ai bambini raccolti in cerchio, nel momento più consono della giornata.
La scelta precisa di raccontare e non leggere permette ai maestri di entrare in maniera più profonda nella narrazione e di non perdere la relazione con i bambini.
Le fiabe narrate in asilo sono attinte dalla tradizione popolare e in special modo vengono privilegiate le fiabe della raccolta dei Fratelli Grimm e quelle russe, nella precisa convinzione che le fiabe consegnateci dalla saggezza della storia dell’uomo portino immagini in grado di nutrire profondamente l’anima del bambino.
Le storie vengono scelte in base all’alternarsi delle stagioni o ai vissuti dei bambini che compongono la classe.
Ogni fiaba viene ripetuta sempre uguale per un determinato periodo di tempo (solitamente due settimane), per permettere di cogliere in profondità le immagini che essa suggerisce.
La narrazione è pacata, non teatrale, si limita a porgere con delicatezza delle immagini senza impressionare l’anima del bambino.
In alcuni casi, prima di passare ad una nuova fiaba, i maestri possono decidere di accompagnare il racconto con una semplice rappresentazione di figure in lana cardata.