“L’uomo gioca solo quando egli è uomo nel pieno significato della parola

ed è interamente uomo solo quando gioca.” (Schiller)

Nel nostro asilo, il gioco libero è il centro vitale della giornata, l’attività più significativa e profonda che un bambino possa vivere nel primo settennio. Non è solo un passatempo: è la forma più autentica di esplorazione del mondo, di crescita personale e di costruzione dell’identità.

Secondo Rudolf Steiner, il gioco è un atto creativo e formativo, capace di “allenare il cervello come un muscolo”. È proprio attraverso il gioco libero che il bambino sperimenta, immagina, organizza, comunica e costruisce le basi della sua futura capacità di lavoro, impegno e concentrazione.

Nel mondo dell’infanzia, ogni oggetto può trasformarsi, ogni spazio può diventare altro. Il bambino vive in una dimensione magica e fluida, dove esplora, inventa e dà forma alla realtà secondo le proprie forze interiori. Per questo motivo, nell’ambiente dell’asilo Waldorf si presta grande cura all’allestimento degli spazi e alla scelta dei materiali di gioco.

I giochi sono realizzati con materiali naturali, semplici e non strutturati, che stimolano l’immaginazione e lasciano piena libertà all’invenzione. Nelle classi, l’unico angolo fisso è quello della “casetta”; tutto il resto nasce e si trasforma sotto l’impulso creativo dei bambini: sedie che diventano treni, lettini, tunnel, rifugitavoli che si sovrappongono e diventano case a due piani, castelli, tane o cantine.

Attraverso questo continuo trasformare, salire, scendere, entrare, uscire, il bambino non solo esercita il corpo fisico, ma vive esperienze significative di orientamento spaziale, autonomia e iniziativa. Ogni gesto è pieno di senso, ogni gioco un’occasione per allenare corpo, volontà e immaginazione.

Fondamentale è anche il tempo trascorso all’aperto, in giardino o a contatto diretto con la natura. L’ambiente esterno, mai uguale a sé stesso, è una fonte inesauribile di stimoli: cambi di luce, suoni naturali, ostacoli da superare, materiali da manipolare, come terra, foglie, acqua, sassi e legnetti. In questo spazio vivo, i bambini fanno esperienze sensoriali autentiche, apprendono le relazioni causa-effetto e sviluppano abilità motorie e relazionali in modo naturale e spontaneo.

Il gioco libero è anche uno strumento potentissimo di crescita interiore. Durante il gioco, i bambini imparano a conoscersi, a comunicare, a collaborare e a risolvere piccoli conflitti. Nascono qui le basi della fiducia in sé stessi, dell’autonomia e del rispetto degli altri. Qualità come creatività, concentrazione, dialogo, ascolto, rispetto delle regole e gestione delle emozioni fioriscono ogni giorno attraverso il semplice e profondo atto del giocare.